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Verbale dell’Assemblea dell’Associazione “Fattivi Italia” del
25 – Novembre 2021.

Dopo vari incontri preparatori, sono state approvate dalla Direzione dei Fattivi Italia le modifiche del regolamento dell’Associazione Fattivi Italia.

Odg: discussione, modifica ed approvazione del Regolamento.

Sono Intervenuti: Antonio Catalano, Domenico Augliera, Francesco Filomia, Giuseppe Nunziato Belcastro, Natale Bianchi, Nicola Santoianni, Maristella La Manna, Valentina Pastena e Vincenzo Sauro.

Tutte le variazioni sono state approvate all’unanimità in diretta streaming. Un’occasione di confronto arricchita attraverso domande, proposte e suggerimenti.

Un ringraziamento doveroso a tutte e tutti i partecipanti, che hanno partecipato all’incontro con garbo, stile e competenza.

📌Qui, di seguito, il regolamento dei Fattivi Italia – Approvato il 25 Novembre 2021



“FattiVi Italia” Associazione di Promozione Sociale
REGOLAMENTO

Premessa

Il presente regolamento e le figure di riferimento qui definite hanno lo scopo di disciplinare le attività dell’Associazione “Fattivi Italia” (indicata di seguito brevemente come Associazione) e di favorire una inclusiva, democratica partecipazione. L’Associazione si riconosce nei valori del Movimento 5 stelle Nazionale, del suo Statuto e Codice Etico.
Scopo dell’Associazione e della sue attività è:

a) incrementare più alti livelli culturali ed etici nella collettività per favorire una più ampia e professionale collaborazione alla costruzione del bene comune a partire dal territorio di appartenenza.
b) difendere e promuovere l’informazione come strumento di libertà, di conoscenza e di partecipazione.
c) promuovere stili di vita sostenibili, rispettosi della persona e dell’ambiente, quale bene appartenente anche alle generazioni future.
d) promuovere sia la partecipazione dei cittadini al governo delle entità locali, regionali, nazionali, europee e sia il controllo democratico dei cittadini sull’operare dei governanti.
Nei rapporti e nelle relazioni tra membri dell’Associazione sono bandite le violenze verbali e fisiche, le minacce, le aggressioni, le intolleranze di ogni tipo, le prevaricazioni, mentre vengono incentivati: empatia, buona educazione, libertà d’espressione, rispetto delle opinioni differenti.

  1. Soci.
    • Ogni cittadino che intende iscriversi all’Associazione dovrà presentare domanda scritta tramite posta certificata (o PEC) di ammissione al Direttivo dell’Associazione, nella quale dichiarerà di aver letto e accettato il suo Statuto e il presente Regolamento, di non essere iscritto ad alcuna loggia massonica od organizzazione segreta, di versare, tramite PayPal o versamento su conto corrente postale, la quota annuale di € 10,00 (€ 5,00 per soci di età inferiore a 18 anni).
    • La qualifica di socio sostenitore viene acquisita con un versamento annuale di €
    50,00.
    • La partecipazione all’Associazione è individuale e personale; la stessa è da ritenersi valida fino all’avvenuta cancellazione. Ogni socio può effettuare la propria cancellazione dall’Associazione tramite email dell’Associazione (fattivitalia@gmail.com). Tale azione avvia le procedure utili a decretare a tutti gli effetti la fine dell’adesione del socia dall’Associazione.
    • E’ vietato fare uso di avatar e nickname che possano mascherare in qualsiasi modo la vera identità del socio nel sito web dell’Associazione.
    • I soci dell’Associazione ne deliberano la linea operativa.
  2. Assemblea.
    Le assemblee dell’Associazione sono il luogo dove definire gli strumenti fondamentali per l’organizzazione delle attività, gli indirizzi e le iniziative politiche. L’assemblea ordinaria dell’Associazione viene organizzata e convocata dalla Presidenza con un preavviso di almeno 7 giorni con pubblicazione della data, dell’orario di inizio e fine assemblea, del relativo “ordine del giorno” sulla chat, sulla pagina facebook e sul blog dell’Associazione.

Sono previste anche assemblee online.

In materia di Assemblea, sarà rispettato quanto disciplinato all’Articolo 6 dello Statuto dei FattiVi Italia APS.

Il numero dei punti all’ODG dovrà essere calibrato sulla durata complessiva del meeting, considerando anche gli interventi dei partecipanti.
I documenti e quant’altro ritenuto utile in relazione alle tematiche trattate nell’ordine del giorno saranno messi a disposizione degli associati.

Le assemblee rispetteranno il seguente regolamento:

  1. Il Presidente è Moderatore dell’assemblea e provvede a nominare un segretario o, eventuamente, se lo ritiene, un moderatore tra i membri del Direttivo.
  2. Spetta alla Presidenza la convocazione delle assemblee ordinarie e straordinarie e la ratifica dei rispettivi verbali.
  3. La tolleranza massima, prima di cominciare l’assemblea è di 10 min. dall’orario prefissato.
  4. Il moderatore ha il compito di far rispettare il regolamento e l’odg e disciplinare ogni intervento. Il tempo di durata massima degli interventi deve essere uguale per tutti.
  5. In apposito registro, gestito dal segretario, saranno registrati tutti i presenti e, distintamente, i partecipanti in streaming.
  6. Tutti i partecipanti possono prendere la parola (previa prenotazione) e avanzare proposte purché vengano identificati.
  7. Il moderatore stabilisce il tempo, uguale per tutti, di ogni intervento, prende nota delle persone che hanno chiesto la facoltà di intervenire proporre, disciplina gli interventi, ammonendo chi eventualmente prende la parola senza il suo consenso.
    7.1. Ogni intervento avrà una durata prestabilita all’inizio dell’assemblea e nessuno potrà interrompere l’oratore.
    7.2. Chi è intervenuto dovrà attendere la conclusione di tutti gli interventi per potersi eventualmente prenotare nuovamente, se il tempo a disposizione lo consentirà.
  8. Non sono tollerati atteggiamenti di prevaricazione, offese o provocazioni tra i partecipanti, la violazione di tale regola comporta, dopo il primo richiamo, l’allontanamento dall’assemblea e l’eventuale espulsione dall’Associazione.
  9. Ad ogni proposta con richiesta di votazione, i presenti decidono sulla modalità di voto. Il segretario conteggia chi approva, chi non approva e chi si astiene. Se il numero di astenuti supera di 1/3 il totale dei voti, il proponente ha facoltà di dettagliare meglio la proposta impegnando altri tre minuti.
    9.1. La deliberazione tramite votazione potrà avvenire per alzata di mano, per consenso remoto (per chi partecipa in streaming), attraverso la dichiarazione di voto nelle adunanze online.
  10. Il segretario si fa carico di annotare tutti gli interventi e pubblicare il verbale dell’assemblea entro tre giorni dalla sua conclusione. In caso di proposte, queste saranno prima vagliate dalla Presidenza, quindi saranno inserite nell’ODG della successiva assemblea e sarà approvato nella assemblea seguente.
  11. Il Direttivo dell’Associazione.
    Spetta al Consiglio Direttivo promuovere una corretta, democratica, accogliente, fruttuosa attività dell’Associazione attraverso varie attività.
    Il Direttivo approva le richieste di costituzione di GdL e coordina il calendario degli incontri online aperti alla pubblica partecipazione dei GdL. La richiesta di costituzione dovrà essere corredata dal nome del responsabile/ coordinatore del gruppo che dovrà relazionare i lavori e le attività svolte.

Il Direttivo promuove le più ampie sinergie tra l’Associazione e tutte le realtà associative operanti nell’area del M5S e della promozione del bene comune.

Spetta alla Presidenza:

  • L’amministrazione della struttura e la rappresentanza legale;
  • La rappresentanza dell’associazione a tutte le manifestazioni pubbliche;
  • La ratifica all’uso del simbolo dei Fattivi Italia;
  • La ratifica ai comunicati stampa e comunicazioni ufficiali a nome dei Fattivi Italia.

4.Gruppi di Lavoro (GdL).
I Gruppi di Lavoro (GdL) si propongono come motore propulsore nell’organizzazione dell’Associazione. Ai gruppi di lavoro possono partecipare tutti i soci dell’Associazione.
Ogni gruppo di lavoro può promuovere la partecipazione di cittadini disponibili a collaborare per gli obiettivi specifici del gruppo di lavoro.

Un GdL è guidato da un Coordinatore designato dal Direttivo.

Il Coordinatore non assume funzioni direttive, ma si occupa:
• di redigere un programma correlato di scadenze e obiettivi e di sottoporlo al Direttivo per approvazione,
• di coordinare le riunioni e i lavori del gruppo,
• di relazionare periodicamente sulla chat in merito allo stato di avanzamento dei lavori e alle attività di ogni membro del GdL,
• di chiedere la pubblicazione di quanto ritiene utile al referente della comunicazione al fine di divulgare il contenuto sui vari canali dei Fattivi Italia sulla pagina Facebook e il Blog dell’Associazione.

L’Organigramma operativo si compone dei GdL operativi (elencati nell’Allegato 1) che fungono da modello nella costituzione e nel metodo di lavoro degli eventuali nuovi GdL.

5.Eventi.
La programmazione degli eventi dovrà essere approvata dal Consiglio Direttivo e., in casi di urgenza, dal Presidente.
Ogni evento tematico dovrà essere gestito da un responsabile coordinatore che, nel caso non figuri già come coordinatore del gruppo tematico in questione, verrà designato nel corso di un’apposita assemblea insieme ad altri 2 soci del medesimo GdL che lo affiancheranno nell’organizzazione.

In linea generale, lo schema organizzativo si snoda attraverso i seguenti passaggi:

• Progettazione
• Programmazione annuale
• Costi
• Chi fa cosa
• Richiesta SUAP
• Comunicazione Digos (pec)

Per lo svolgimento del loro compito i 3 responsabili designati si coordineranno tra loro e, preventivamente e preferibilmente, si relazioneranno con un incaricato dal Direttivo dell’Associazione.
L’assemblea che nomina i responsabili ne stabilisce anche la durata dell’incarico o ne avanza eventualmente la revoca.

  1. Conseguimento dei meriti.
    La partecipazione è fondamentale per la crescita collettiva e da sempre il M5S valorizza i meriti. Ispirandoci a questo principio, si stabilisce che ogni lavoro portato a compimento contribuirà a formare una sorta di “curriculum” per i soci maggiormente Fattivi, nel senso etimologico del termine. Un riconoscimento dei meriti che costituirà, nel tempo, una corsia preferenziale per il rinnovo dei ruoli all’interno del Consiglio Direttivo.
    I punteggi verranno stabiliti dal Direttivo secondo i criteri definiti nell’Allegato 2.

Le proposte.
Chiunque abbia una proposta (progetto, evento, etc..) da avanzare dovrà impegnarsi a portarla a termine chiedendo preventivamente al gruppo eventuali collaborazioni.
Le proposte dovranno essere corredate da un apposito progetto, da un cronoprogramma e da una nota dei costi.
Il direttivo, tramite la Presidenza inserirà il progetto all’odg e dovrà validare e approvare l’iniziativa impegnandosi eventualmente a sostenere l’attuazione e i costi.
Il proponente relazionerà il Direttivo periodicamente sull’andamento dell’iniziativa.

  1. Strumenti multimediali (chat, social, mailing list, calendario).

a. Chat dell’Associazione e canale FattiVi News (whatsapp/telegram).
Il canale di comunicazione dell’Associazione “Fattivi Italia” è residente su Facebook lo strumento multimediale a disposizione di tutti gli associati per le discussioni in rete inerenti alle attività dell’associazione.

La chat Whatsapp dell’Associazione “Fattivi Italia APS-DIR” è lo strumento multimediale che i componenti del solo direttivo utilizzano per le discussioni in rete. Non sono previste argomentazioni che non hanno carattere organizzativo.

La chat Whatsapp dell’Associazione “Coord_FATTIVI_Presid_APS” è lo strumento di comunicazione che i componenti della sola presidenza utilizzano per le discussioni in rete.

La chat Whatsapp (e Telegram) dell’Associazione “Fattivi-News” è lo strumento multimediale, gestito dai soli componenti del GDL Comunicazione accessibile agli associati in modalità “broadcast” la cui finalità consiste esclusivamente nella divulgazione delle attività dell’associazione (ad es. notizie e comunicazioni dei GDL o del Direttivo). E’ espressamente vietato un uso personale del canale.

Il Presidente o un delegato sarà responsabile della ratifica dei comunicati precedentemente vagliati dal GDL Comunicazione.

Le chat WhatsApp ufficiali sono da considerare luoghi di incontro sostitutivi dove poter scambiare opinioni e confrontarsi su determinati argomenti.
Il comportamento da adottare nelle chat deve corrispondere al comportamento da usare durante le riunioni fisiche, ovvero rispettoso nei confronti degli altri partecipanti evitando provocazioni e insulti. I moderatori (minimo 3) dovranno essere eletti dal Direttivo e saranno eventualmente sostituiti ogni 6 mesi.
Gli abusi vanno motivati ai moderatori i quali, sussistendo i presupposti, dovranno richiamare e, in caso di reiterazione, allontanare i disturbatori dalla chat.

Gli amministratori avranno il compito di:
• far rispettare il corretto comportamento in chat intervenendo tempestivamente, moderare le discussioni sulla chat, accorpando quelle inerenti allo stesso tema;
• postare data e ordine del giorno delle assemblee promosse dall’Associazione, pubblicizzando l’evento tramite la mailing list interna;
• per le chat tematiche, far rispettare l’indirizzo del dibattito;
• verificare l’identità e aggiungere nuovi partecipanti che ne abbiano i requisiti, presentando al gruppo i nuovi entrati;
• informare i nuovi entrati sul regolamento e sul comportamento da tenere;
• prestare aiuto e fornire spiegazioni agli iscritti alla chat che ne hanno bisogno;
• verificare periodicamente la volontà di permanenza in chat dei “silenti” e provvedere eventualmente alla rimozione.
• cancellare, sul gruppo Facebook, (dopo essersi consultato con il consiglio direttivo) i post e le discussioni qualora essi rappresentino una violazione dei principi ispiratori e valori fondanti di cui alla premessa del presente Regolamento: nel post cancellato verrà mantenuto il nome dell’autore, il moderatore che lo ha cancellato e il motivo della decisione;
• decidere collegialmente e su segnalazione di altri componenti dell’Associazione l’espulsione di un iscritto alla chat che non rispetta le regole di comportamento di cui alla premessa del presente Regolamento, che con continuità invia post con intento palesemente distruttivo.

L’iscritto in questione riceverà un numero di tre richiami, dopo i quali verrà bannato. Dopo il ban di un iscritto alla chat, dovrà essere pubblicato un apposito comunicato nel sito dedicato con le motivazioni che hanno portato a tale decisione.
L’iscritto bannato può presentare ricorso scritto all’assemblea dei fattivi, che discuteranno del caso nella prima assemblea programmata e decideranno in merito.

Gli amministratori della chat vengono automaticamente rimossi a seguito dei seguenti comportamenti:
• comportamenti scorretti, prevaricazioni, cancellazione ripetuta e immotivata di post;
• ban arbitrari di utenti.

In ogni caso resta sempre salva la possibilità di sfiduciare uno o più amministratori in qualsiasi momento. La mozione di sfiducia, presentata da almeno il 20% dei fattivi, viene inserita nell’ordine del giorno e votata alla prima assemblea programmata.

a. Pagina Facebook dell’Associazione
La pagina Facebook dell’Associazione è lo strumento multimediale col quale i fattivi espongono giornalmente ai cittadini la loro visione degli accadimenti, le loro iniziative, le loro proposte per il miglioramento della vita collettiva e quant’altro di interesse sociale e dove i fattivi possono prendere atto della reazione dei cittadini.
Per la conduzione della pagina Facebook vige quanto sopra scritto per la chat.

a. Profilo Instagram dell’Associazione
a. Profilo Twitter dell’Associazione
a. Mailing list
a. Calendario

  1. Comunicazione e comunicati stampa.

La comunicazione dell’associazione ha come fine unico la promozione e la divulgazione a mezzo stampa, web e altri canali multimediali, delle informazioni riguardanti le attività associative. Non sono ammesse promozioni personali.
La rappresentanza dell’associazione è demandata esclusivamente al Presidente o in sua assenza ovvero per delega, ai vice Presidenti.
Nel “GDL Comunicazione” sono inseriti il Presidente e due membri del Direttivo.

  1. Cassa, raccolta fondi, spese fisse, rimborsi e spese programmate.
    La tenuta contabile è demandata al Tesoriere il quale dovrà relazionare almeno una volta l’anno i movimenti di cassa occorsi durante il suo mandato.

Raccolta fondi
Spese fisse:

  • sito internet
  • vidimazione libri.
    Rimborsi spesa

Le spese programmate dovranno essere avallate dal Direttivo e dal Tesoriere, quindi ratificate dal Presidente.

  1. VALIDITÀ DEL REGOLAMENTO.

Il presente Regolamento entra in vigore dalla data di approvazione e può essere modificato in qualsiasi momento.
In prima stesura il regolamento sarà approvato dalla maggioranza del direttivo intervenuta in assemblea.
Successivamente le proposte di modifica, se avanzate da almeno il 20% degli iscritti, vengono inserite nell’o.d.g. della prima assemblea in programma. Tali proposte di modifica devono essere approvate dalla maggioranza qualificata dei presenti (2/3).

Data approvazione: 25/11/2021

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