Parentela: Lanceremo un appello per creare una coalizione rivoluzionaria che parli di temi e di idee per il futuro per la Calabria
In casa M5S c'è tanto fermento per quanto riguarda le sorti della regione e molti calabresi ci sperano ancora riponendo la loro stima nel MoVimento 5 Stelle che ad oggi però è ancora impreparato nella scelta del candidato governatore e della squadra a supporto.
Per questo motivo si cerca di accelerare e dar seguito al recente incontro con Di Maio e mentre la base tenta di dar voce alle proprie volontà, i portavoce cercano la soluzione migliore per evitare il peggio. Morra insiste per non presentare alcuna lista.
In una recente intervista a firma di Pietro Bellantoni, Paolo Parentela, il portavoce calabrese incaricato al coordinamento territoriale, ha dichiarato: "C'è tanto da lavorare. La nomina è solo un modo per cercare di coordinarci con Luigi (Di Maio, ndr) in questi giorni delicati. Non è un ruolo di vertice, ma solo di coordinamento. Le decisioni verranno prese sempre tutti insieme, in modo collegiale e coinvolgendo tutti i portavoce della Calabria. È quello che sto cercando di fare."
Oltre ai nomi già segnalati ovvero Laghi e Callipo, non si registrano ad oggi novità e rimangono questi, a dire di Parentela, coloro i quali piacciono molto alla deputazione calabrese, perché sono due persone meritevoli. Quindi una apertura alla società calabrese, soprattutto a quei comitati e a quelle associazioni che in tutti questi anni ci hanno messo la faccia insieme a noi su temi importanti come la sanità, i trasporti e l'ambiente.
Tuttavia c'è da segnalare che nome di Callipo non è gradito a tutti, soprattutto ad alcuni attivisti che lo percepiscono come "calato dall'altro" e vorrebbero "uno di loro" alla guida della campagna elettorale.
Il nome che ricorre più frequentemente sulle chat degli attivisti è quello di Roberto Colosimo avvocato catanzarese presso il MIT che tuttavia non ha riscontrato ancora molto successo.
Proprio per questo in molti vorrebbero le c.d. "graticole", ovvero una serie di incontri durante i quali attivisti e comuni cittadini (della società civile) possono presentarsi e rispondere alle domande del pubblico.
Riguardo il programma, Parentela afferma :"Ce l'abbiamo chiaro in mente, così come tutte quelle battaglie per le quali siamo scesi in politica. In base a come verrà accolto il programma, si deciderà chi sarà il nostro candidato presidente" e aggiunge "Noi vorremmo creare una squadra di governo prima di presentarci ai calabresi. Vorremmo cioè far sapere da subito chi saranno gli assessori ai Trasporti, all'Ambiente, al Turismo. Il tempo stringe, ma ce la dobbiamo fare".
